Perché il rilevamento delle minacce all'identità e la risposta (ITDR) dovrebbero essere al centro del piano di disaster recovery dell'organizzazione? In che modo una strategia di sicurezza incentrata sull'identità può aiutare i CISO a bilanciare i rischi dando priorità alla resilienza operativa e informatica?
"Quando qualcuno ti attacca... hai i mezzi per capire cosa sta succedendo, per reagire e per riprenderti. Questa è la resilienza".
Chris Inglis
In questo video, il CISO di Semperis James Doggett parla con Chris Inglis, che in passato ha ricoperto il ruolo di primo direttore nazionale per l'informatica degli Stati Uniti e di vicedirettore dell'Agenzia per la sicurezza nazionale ed è attualmente consulente strategico di Semperis.
"Le aziende o i governi che partono il proverbiale venerdì sera... ma lasciano i loro sistemi accesi e presumono che questi sistemi siano perfetti e sicuri e che saranno nelle stesse condizioni il lunedì mattina sono sempre sorpresi.... La mancanza di vigilanza durante il fine settimana... o la notte di riposo è un'opportunità per un trasgressore che non conosce tempo di riposo".
Chris Inglis
Chris e Jim ne discutono:
- La prevalenza di cyberattacchi che prendono di mira Active Directory
- Perché la protezione dell'infrastruttura di identità è una parte fondamentale della gestione del rischio e dell'aumento della resilienza informatica
- Perché la protezione continua e automatizzata di Active Directory è parte integrante di una soluzione ITDR efficace
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